steve_vai_it ha scritto:


pay-for-win = gioco che avvantaggia chi sfrutta dei micropagamenti?
Piuttosto smetto!

Maurocap ha scritto:


Esatto... La sensazione è quella... Ma soltanto con il tempo ce ne accorgeremo

Finché resta com'è, godiamocelo!
Poi dopo finalmente riuscirò ad andare in serie A pagando!! :PPP

Oggi mi hanno abbozzato la proposta dove lavoro.
Se la vedo in maniera distaccata e razionale viste anche le condizioni in cui versa l'Italia devo dire che non è malvagia.
Se la vedo in maniera concreta è, francamente, inaccettabile.
Ora vediamo se i dettagli che mi daranno settimana prossima sono più decenti...

Sono veramente abbattuto ed avvilito.
Oggi mi hanno richiamato. L'aumento proposto non è di per se male ma non mi mette certamente nelle condizioni di accettare un trasferimento del genere così, come se nulla fosse. Per giunta a fare la stessa mansione di bassa manovalanza in un contesto che non conosco per nulla.
Oggi si è anche parlato di un'indennità ma anche questa non è sufficiente per permettermi di continuare a stare tranquillo, con la mia casa a Genova e pensare di lavorare a 500 chilometri quasi di distanza.
Più che altro perché pensare di partire e restare veramente da solo, laggiù, in un posto dove non ho neanche il minimo appiglio, mi angoscia.

Pensare poi di tentare di convincere la mia compagna ad "abbandonare2 tutto per andare in mezzo al niente..beh, non riesco proprio a farlo. Anche e soprattutto perché sono il primo io a non volerlo.

Le dimissioni però, non le posso dare (altrimenti chi lo paga il mutuo)..un altro lavoro qui in Liguria e Genova è praticamente impossibile da trovare a condizioni decenti...che razza di vita...

Più che altro, dico io, non poteva essere a Milano sto lavoro?
Almeno era anche raggiungibile.
No...nel bel mezzo della campagna tra il bresciano e il mantovano...assurdo. Un posto che se non ci vai in macchina sei sperduto. Che schifo.

Forza Gensi!

E una volta che ti sei spostato poi non ci sono speranze di trasferimenti più vicino?

Comunque secondo me la cosa da fare è una: accetti (trovando un appartamento in affitto magari con qualche altro collega, così da ammortizzare le spese) e intanto cerchi un altro lavoro a Genova, ovviamente nel segreto più assoluto.

Tavajigen ha scritto:

Ne dubito. Nel senso che qui stanno proprio chiudendo tutto. Questa multinazionale avrà praticamente solo più un ufficio per un settore (li da dalle parti di Brescia) e un altro in un altro settore (ovest di Milano).
Il resto degli uffici sono sparsi per il mondo.
Dividere le spese è impossibile. Nel senso che ora siamo io e una mia collega part-time. Lei, essendo vedova e con un figlio di 17 anni, al 99,9% non verrà mai lì per questioni proprio pratiche. Tutti gli altri sono nati lì, vivono lì da sempre...diciamo che sarei un po' la "mosca bianca". Le prospettive, forse, ci sarebbero anche...ma la zona è una zona ancora più turistica e benestante di dove sto ora. I prezzi delle case improponibili e, sinceramente, pensare di mollare tutto qui per inseguire una società di pazzi mi sembra ridicolo. Se mi mettono nelle condizioni di sopravvivere mantenendo la casa a Genova e affittando qualcosa lì ben venga, anche se arrivo a risparmiare zero euro al mese. Altrimenti si troveranno altre soluzioni...per forza di cose.

Comincia già ad informarti sulle case, di solito questo è il periodo migliore per trovare ottimi affari negli affitti. Secondo me ce la puoi fare a trovare un appartamento con una o due persone, in questo modo i prezzi li ammortizzi. Poi chiaro, passare dalla tua situazione a fare convivenza con estranei sarà sicuramente un casino, non ti invidio per niente.

Però se è una cosa per "poco tempo", nel senso che intanto cerchi un altro lavoro a Genova, allora puoi stringere i denti e provarci.

Anche perché di alternative mi sembra che non ce ne siano purtroppo.

Provarci ci proverò sicuro.
Ti posso assicurare che quello che dici tu è impossibile.
Sto mappando la zona su Google palmo per palmo.
La prima "città" vicino è Brescia (e sono comunque quasi 40 chilometri).
Tutto il resto sono villette in paesini di campagna.
Insomma, trovare situazioni come prospetti tu è praticamente impossibile.
La zona sembra tantissimo dove sono nato ecco perché mi permetto di direi che è difficile. È proprio un modo di vivere diversamente. Uno che si trasferisce lì così, senza appigli, è tosta.
L'altra cittadina grande è Desenzano sul Garda...ma, sotto un certo punto di vista, è come decidere di venire in Liguria e affittare una casa a Portofino...
Sto mappando l'interno palmo per palmo, paese per paese. Qualche cosa c'è, intorno ai venti chilometri. Ma, a quel punto, dovrei per forza andar la con la macchina e decidere poi se tenerla qui o lì.

Comunque, fintanto non si mette nero su bianco a quanto ammonta questo potenziale indennizzo parliamo di aria fritta ovviamente. Se mi danno 500€ al mese il problema non si pone. Se me ne danno 100€ non si pone lo stesso nel senso che diventa francamente impossibile e faccio prima a chiedere il finto licenziamento per crisi almeno prendo disoccupazione e mobilità e, con quella, si spera di trovare un lavoro quanto prima.

animo amico mio..

..da queste cose si intuisce la maturità di una persona.. e mi pare tu ne abbia parecchia per essere così giovane

non ti so dare una soluzione (né te la darei se ce l'avessi perché sta a te e, in minor misura, alla tua compagna decidere)

l'unica cosa che ti posso dire è di vivere questa situazione cercando di volgere l'alea a tuo favore..

io dico sempre: uno la fortuna se la crea e se è veramente determinato viene a capo di tutto

ergo: non essere codardo.. abbi paura tutt'al più.. che la paura fa sempre bene se si è ottimisti

sappi che ho una grande ammirazione per quello che hai fatto e che fai.. mi rendo conto di come è "facile" la mia vita

animo gensi..

Grazie Rimbaud.
La questione è molto semplice: nel bene o nel male voglio far "fruttare" al massimo questo che forse sarà il mio ultimo contratto a tempo indeterminato di sempre!
E, nel bene o nel male, lo farò. Vorrei evitare di fare il disonesto ma, ammetto, questa società sta facendo di tutto per spingerci a farlo!

Tra l'altro una società con un potenziale in Italia enorme...ed io ho la "sfiga" di avere solo 28 anni per poter ricoprire alcuni ruoli che sarebbero chiave.

Pace, aspetterò.

gensi ha scritto:


non solo hai solamente 28 anni

non ne hai nemmeno 28

sei un ciuccio

6Rimbaud ha scritto:

Ormai ci siamo

Qualcosa, a parole, s'è mosso.
Speriamo che dopo le parole arrivino anche i fatti.
Per ora, di fatti, c'è solo che mi devo spaccare in due per organizzare il trasloco per evitare poi io di beccarmi patate bollenti nel cuBo...

Oggi ho disputato la mia ultima partita come arbitro, almeno a fino a fine mese.
In queste settimane qualcosa si è mosso.
Settimana scorsa sono stato su a cercare casa dopo aver abbozzato un accordo via e-mail con la società.
Aumento di stipendio, piccola indennità per consentirmi il trasferimento e nulla di più se non qualche interessante prospettiva ma chissà per quale futuro.
La scelta della casa non è stata facile. A parità di prezzi mi sono trovato di fronte ad un monolocale arredato con piscina e giardino comune al residence e un bilocale molto ampio (circa 70 mq2) con piccolo spazio esterno.
Alla fine la scelta è ricaduta sulla seconda casa, vista la possibilità non remota di "sfruttarla" maggiormente qualora venisse ospite qualcuno oltre alla mia compagna. Fermo restando il lato economico; parliamo di quasi 100€ mensili risparmiati con questa soluzione.
Diciamo che da qui a dicembre dovrei essere quindi abbastanza tranquillo e in "pianta stabile" nel bresciano con rientro il fine settimana nel genovese.
Poi, in base a come si incastreranno i tasselli (lavoro della mia compagna in primis, prospettive, ecc...) si definirà il nostro futuro.
In ufficio sono rimasto praticamente da solo a rovesciare archivi cartacei vecchi di più di vent'anni. Pensare che tra poco meno di sei giorni lì sarà tutto vuoto e che tutta ricomincerà, forse, altrove, mi lascia come il puntino centrale dei puntini di sospensione: appeso tra un errore grammaticale e con la necessità di avere vicino qualche altro "simile" per avere davvero un senso.

ogni volta che leggo di queste situazioni mi rendo conto di essere un privilegiato.. e mi sono ritrovato in questa situazione senza meriti naturalmente (se penso che potevo nascere nelle banlieue di calcutta o simili)

mi sembra comunque che la situazione (da come la dipingi) possa rasentare l'accettabilità, in attesa di sviluppi futuri

ti faccio, per quanto vale, un grande in bocca al lupo.. e se passi da milano ti offro una cena

gensi ha scritto:


Bella.
In bocca al lupo per tutto quanto!

Quattro mesi dal trasloco sul lago, paiono "volati".
Nel mezzo c'è stato addirittura un raduno di Universi!!!

La situazione non è cambiata. La mia compagna ha un contratto a Genova finoa al 16 dicembre. A fine dicembre, invece, i soldi dell'indennizzo al trasloco saranno tutti "spesi" per l'affitto della casa di Brescia.
Il che vuol dire che dal mese di Gennaio inizierò a lavorare "in perdita", a conti fatti, dovendo pagare mutuo Genova+Affitto Brescia.
Diciamo che, a meno di lavori "a sorpresa", l'anno nuovo avrà veramente un inizio col botto con decisioni cruciali da prendere.
Per come la vedo io, inutile pensarci ora. Il progetto di fondamenta della mia vita c'è da un bel po' ormai...non mi resta che attendere per capire dove meglio comprare i mattoni da metterci sopra.
L'ultima visita in Francia, comunque, è stata abbastanza eloquente. Scordati i soldi che hai chiesto al mese, se va bene sarà un aumento, forse, graduale... quindi direi che la decisione è anche più facile da prendere. Vedremo.